Economia reale ancora debole, debiti euro zona
Draghi: l’economia reale non sta meglio, ripresa solo a fine 2013
Per vedere una “graduale ripresa” si dovrà aspettare “la seconda metà dell’anno”. Davanti alla Commissione Affari economici e monetari dell’europarlamento il presidente della Bce Mario Draghi allontana ancora il traguardo della ripresa, perché l’economia dell’eurozona, avverte, “resterà debole all’inizio del 2013 e poi avrà una graduale ripresa nel corso dell’anno”.
A giudizio di Draghi, le difficoltà attuali riflettono il fatto che “non c’è stato nessun miglioramento dell’economia reale, sebbene ci siano segnali di stabilizzazione”. Inoltre per Draghi l’outlook economico resterà “al ribasso.
Alludendo alle recenti pressioni del presidente francese François Hollande per un euro meno forte e meno penalizzante nelle esportazioni sui mercati internazionali, Draghi ha detto che “il tasso di cambio non è un obiettivo politico ma è imporante per i prezzi e per la crescita”.
“Abbiamo cominciato il 2013 con un contesto più stabile rispetto all’anno precedente per le riforme dei governi, ma servono sforzi più grandi per uscire dalla crisi e ristabilire stabilita e crescita”.
tratto da Rainews 24 18.02.2013