Ecco come sospendere le rate se il mutuo pesa…
Le condizioni di accesso per sospendere la rata del mutuo
Il “Fondo di solidarietà” presenta condizioni di accesso più stringenti del “Piano famiglie”. Se quest’ultimo offre l’accesso anche a chi perde un posto di lavoro a tempo determinato e/o va in cassa integrazione (a patto che gli eventi si siano verificati entro il 28 febbraio), il “Fondo di solidarietà” darà il disco verde (una volta attuato) solo a chi ha perso un posto di lavoro a tempo indeterminato, oltre che per morte o sopraggiunta non autosufficienza del mutuatario (al pari del “Piano famiglie”).
Il piano Abi-consumatori contempla mutui prima casa fino a 150mila euro ed esclude quelli variabili a rata costante. Non fa riferimento all’Isee ma al reddito lordo imponibile (come da ultima dichirazione dei redditi del mutuatario) che non deve superare 40mila euro.
Mentre il fondo mette nel calderone mutui per la prima casa fino a 250mila euro a tasso fisso, variabile e misto. L’Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non deve superare 30mila euro. Si differenzia dal reddito perché tiene conto anche del patrimonio (mobiliare e immobiliare) e delle caratteristiche di un nucleo familiare (tipologia, numero).
La sospensione delle rate
Il fondo dà la possibilità di ottenere una sospensione massima di 18 mesi contro i 12 mesi del piani Abi-consumatori. La moratoria prevista dal pacchetto Abi-famiglie può essere di due tipi: 1) sospensione della sola quota capitale (in questo caso si paga solo la parte interessi della rata); 2) sospensione integrale della rata e applicazione del tasso contrattuale al debito residuo.