Tassi di usura ed anatocismo : Perquisizione della GDF…
Udine, perquisizioni da parte della guardia di finanza alla Hypo Alpe Adria Bank Spa
La guardia di finanza di Udine ha effettuato una serie di perquisizioni per una frode da oltre 30 milioni di euro realizzata su 14mila contratti di leasing alla Hypo Alpe Adria Bank Spa. L’operazione è partita da un servizio andato in onda nei mesi scorsi su “Striscia la notizia” in merito ai tassi d’interesse applicati ai contratti di leasing: dopo la trasmissione, sono stati presentati alcuni esposti a procura e guardia di finanza.
La banca ha espresso fiducia “nell’attività investigativa degli organi competenti”, certa che “verrà fatta chiarezza nell’interesse della banca stessa, in quanto parte danneggiata, dei propri dipendenti e dei clienti”. La banca infine sta “procedendo con il ricalcolo dei contratti di leasing indicizzati e con i rimborsi alla clientela, già in parte effettuati e che stanno procedendo con la massima celerità”.
Secondo quanto si è appreso, i 14mila contratti, stipulati con soggetti privati e aziendali, avrebbero un valore complessivo di 2,7 miliardi di euro. Nelle condizioni contrattuali di questi contratti sarebbero stati applicati strumentalmente interessi non dovuti per circa 30 milioni di euro. Una cifra suscettibile di subire incrementi. Le indagini condotte dal comando di Udine della guardia di finanza, sotto la guida del colonnello Stefano Commentucci, sono state delegate dall’autorità giudiziaria e sono orientate a ricostruire l’esatto “quantum” degli interessi con tasso superiore rispetto a quello risultante dalle clausole contrattuali applicate dall’istituto di credito all’insaputa della clientela.
La procura di Udine ha anche delegato alla GdF il compito di individuare le singole responsabilità nell’istituto di credito, dove sono già indagati cinque alti funzionari. E’ indagato, per la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti di reato, anche lo stesso istituto di credito.